CICLO DI FORATURA PER PUNTE A CANNONE
ATTENZIONE!
Il tubo che costituisce il gambo delle punte a cannone non è abbastanza robusto da sopportare la forza centrifuga generata durante la rotazione della punta stessa senza piegarsi o strapparsi. Per questo motivo, al fine di evitare la possibilità di arrecare danni a cose e/o persone, è essenziale ricordarsi che:Quando ci si appresta a utilizzare una punta a cannone su un centro di lavoro, su macchine tradizionali o, in generale, in qualsiasi caso in cui non si disponga di apposite lunette di guida, è fondamentale:
NON AZIONARE MAI LA ROTAZIONE DEL MANDRINO OLTRE I 20 RPM FINCHÉ LA PUNTA NON È IN GUIDA ALL’INTERNO DEL PREFORO.ESEMPIO DI UN CORRETTO CICLO DI FORATURA
SU MACCHINE TRADIZIONALI
- Esecuzione di un preforo dello stesso diametro della punta da utilizzare profondo almeno 2 x Ø N.B. per garantire rettilineità e concentricità è indispensabile che il foro di guida sia in tolleranza con la cuspide della punta a cannone.
- Azionare la rotazione del mandrino in senso antiorario (
MAX 20RPM
) e imboccare la punta nel foro fermandosi qualche millimetro prima della fine dello stesso. - Azionare la lubrificazione interna della punta a cannone.
- Portare il mandrino alla velocità di lavoro in senso orario.
- Procedere con l’esecuzione del foro in base ai parametri consigliati. N.B. Nel caso in cui il ciclo preveda di intersecare altri fori esistenti seguire le indicazioni riportate nella sezione intersezione con fori esistenti.
- Terminata l’esecuzione della foratura,
fermare la rotazione del mandrino
, la lubrificazione e uscire dal foro (anche in rapido).